È difficile, non è vero?
Avere un investimento aperto e avere la pazienza di lasciargli fare il suo corso è qualcosa che è difficile anche per i più esperti veterani, ma soprattutto per quelli che fanno trading sul Forex da poco tempo! Il mercato Forex è il “luogo” in cui nazioni, banche di investimento e altri investitori vengono per scambiare valute. Scambiano quasi due trilioni di dollari in un dato periodo di 24 ore di trading (il mercato è aperto 24 ore al giorno, dalla domenica al venerdì) rendendo il Forex il mercato più grande e più fluido del mondo. Gli investitori amano il Forex perchè è semplice e offre molte opportunità di guadagno grazie alla sua volatilità.
Tuttavia, mentre quelle fluttuazioni dei tassi di cambio possono portare a grandi profitti, possono altrettanto facilmente azzerare un account! In realtà, possono causare perdite maggiori e anche più “veloci” dei potenziali profitti perchè gli account Forex tendono ad essere fortemente “sfruttati” – fino a 100: 1 di leva – o anche più in alcuni casi! (Personalmente, infatti preferirei mantenermi su una leva 1:30, che tra l’altro è la massima leva consentita attualmente dall’ESMA, l’autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati)
Paura, avidità, persino fede: tutte queste emozioni umane molto semplici e reali giocano un ruolo molto importante nelle decisioni degli investitori.
“La paura della perdita è un’emozione umana molto reale e preziosa pensata per aiutarci a sfuggire al pericolo e sopravvivere, ma può ucciderti quando si tratta di fare trading sul Forex!”
Ogni investitore nel Forex, OGNI SINGOLO TRADER, perderà di volta in volta se negozia abbastanza a lungo.
“Il mercato ha sempre ragione e noi umani non possiamo mai raggiungere questo livello di perfezione, nemmeno i guru degli investimenti come Warren Buffet lo fanno bene ogni volta .”
Piaccia o no, investire è una scommessa, un rischio calcolato. Gli investitori aumentano le loro probabilità di successo nel Forex, identificando le coppie valutarie più redditizie con la minore volatilità e quindi inserendo lo stop loss nel loro ordine per “tutelarsi” da perdite catastrofiche.
Tuttavia, anche con una brillante analisi tecnica e la migliore strategia di investimento, si verificheranno perdite. La paura può giocare due ruoli dannosi a questo punto: la paura può spaventare l’investitore e spingerlo a non investire di nuovo; oppure, può costringere l’investitore a “tornare indietro” su una posizione, di fretta, al fine di recuperare le proprie perdite. In entrambi i casi, la paura sta ora guidando le decisioni di investimento e alla fine porterà a opportunità mancate e perdite potenzialmente maggiori.
Il backtesting è una tattica comune praticata da molti dei principali investitori nel mercato Forex. Per fare ciò, un investitore crea una cronologia delle prestazioni del portafoglio teorico. Ciò si ottiene applicando i criteri dell’attivo corrente al portafoglio ipotetico e quindi valutando l’accuratezza della strategia. Quanto è accurato nel prevedere i movimenti dei prezzi? Se è possibile identificare coerentemente le tendenze a lungo termine usando la strategia almeno il 70% delle volte, allora la teoria ha un valore.
Non è necessario fare i backtest per sempre prima di investire nuovamente, ma sicuramente è utile continuare questa pratica investendo sul Forex al fine di perfezionare ulteriormente la strategia e testarne l’efficacia. Qualunque cosa tu faccia, evita di lasciare che la paura ti costringa a fare il contrario: sarebbe “Overtrading” ! (cioè aprire più operazioni del necessario) Una serie di piccole perdite alla fine diventerà una grande perdita, quindi non aprire mai un’operazione a meno che i grafici indichino che è saggio farlo. Se la tua strategia è corretta e gli indicatori funzionano correttamente, allora avrai molto successo nel mercato Forex nonostante le già preventivate perdite occasionali!